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Cani e processionaria


Il classico nido delle larve di processionaria si trova in genere sui pini e conifere, ma anche su ciliegi ed altri alberi


Il bruco della processionaria è un pericolo molto serio per i cani, basta il semplice contatto (in genere con il tartufo nasale e/o bocca, ma anche con le zampe ed il resto del corpo) per creare nell'animale problemi di salute, che, nel caso di ingestione dell'insetto, possono spingersi sino alla morte del cane.
Se non si interviene prontamente la necrosi indotta dal lepidottero (la larva di processionaria) può provocare il soffocamento, dovuto al gonfiarsi della lingua, ed anche necrosi che possono arrivare alla perdita di parte del naso e della lingua.
I sintomi più osservati in un cane che è entrato in contatto con la processionaria sono:
    Ipersalivazione
    Febbre
    vomito e diarrea
    Infiammazione della pelle
    Reazione allergica
    Irritazione cutanea
    Vesciche
    Ulcere
    Necrosi
    Infiammazione della lingua
   Infiammazione di esofago e stomaco (in caso di ingestione)
    Nervosismo
    Prurito eccessivo
    Problemi respiratori
   
Nel malaugurato caso che il proprio cane sia entrato in contatto con l'insetto bisogna recarsi al più presto da un veterinario. Come primo tempestivo intervento bisognerebbe lavare abbondantemente la parte che è entrata in contatto (bocca e zone circostanti, naso o altro) con una soluzione di acqua e bicarbonato oppure con sola acqua.
   
Per prevenire il contatto con la processionaria, durante le passeggiate, controlla gli alberi circostanti, ed accertati che non vi siano sopra nidi di tali insetti; inoltre osserva il terreno nei pressi degli alberi.

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