Dmitry Konstantinovich Belyayev fu un accademico e genetista russo che diresse l'Istituto di Genetica e Citologia dell'Accademia delle Scienze sovietica, in Novosibirsk, dal 1959 al 1985.
Fu interpellato da una grossa azienda sovietica che allevava volpi da pelliccia per cercare di risolvere un grosso problema riguardante la cattura delle volpi da pelliccia.
Essendo le volpi animali selvatici al momento della cattura scappavano, aggredivano gli inservienti e offrivano, giustamente, ogni sorta di resistenza. Oltre ai danni causati ai lavoranti, il problema era rappresentato dal consistente numero di pellicce che si rovinavano durante le mattanze.
Belyayev comincio' ad osservare il comportamento degli animali durante le operazioni di cattura. In quanto animali selvatici offrivano tre tipi di comportamenti:
-fuga
-aggressione
-immobilismo da panico (freezing)
Il genetista diede ordine che si destinassero alla riproduzione solo quegli individui che mostravano una tendenza al freezing e quelli non aggressivi che non si davano alla fuga.
Nel giro di alcune generazioni l'accademico riuscì non solo ad ottenere volpi che non si davano alla fuga e non offrivano resistenza attiva, ma 'inventò' di sana pianta la volpe domestica.